“Che caos nella nostra camera, vestiti per posare erano appoggiati da tutte le parti, anche appesi alle maniglie delle finestre. C’era il velluto rosa, che era servito per il panneggio del nudo di donna seduto, il drappo bianco che appoggiava sulle ginocchia di quell’altro nudo femminile. E poi gli altri abiti, di tulle rosa uno, e bianco l’altro; i gialli sono due”.
Raffaella Bertani, Manoscritto, 1996