Tra gli insegnamenti impartiti ad Uber dal suo maestro, il prof. Zelindo Bonacini, ricordiamo questo:
dipingere dei fiori tra un ritratto e l’altro. Vien fatto di chiedersi che rapporto può esserci tra un ritratto e dei fiori? Ma Uber, che ha sempre seguito questo consiglio, dice che: il dipingere delle zinnie, degli astri, delle margherite o qualunque altro fiore, vuol dire per lui, per un pittore, per un colorista, tenere vivo il senso del colore.”
Raffaella Bertani, Manoscritto, 1996